Basculamento Soffice secondo Thekkekara
Il mal di schiena è un dolore più o meno inteso che può essere continuo o presentarsi solo in situazioni particolari, come sotto sforzo. Può essere localizzato nella regione lombare o in corrispondenza dell’osso sacro o coinvolgere anche il nervo sciatico, un nervo molto lungo che parte dalle prime vertebre lombari e termina nel piede. Il dolore dovuto all’infiammazione di questo nervo è molto intenso e interessa gli arti inferiori e anche i glutei.
I disturbi della colonna vertebrale
Lombalgia
La lombalgia è la forma di mal di schiena più frequente che si può presentare in forma acuta e cronica. Nella forma acuta il dolore fa capolino durante un movimento, come quello di sollevare un peso da terra o lo stesso vale nel sollevare un peso facendo esercizi in palestra. Quando la lomboscialtalgia è invece in forma cronica il dolore si presenta a livello lombare e si prolunga senza interruzione per almeno sei mesi. Inoltre spesso chi soffre di questo dolore alla schiena tende ad “essere storto” ovvero la persona pende da un lato, per effetto del fato che l’organismo stesso per cercare di proteggere dal dolore si contrae intorno cercando così di non sollecitare ulteriormente la parte dolente, è un meccanismo del tutto naturale. La lombalgia è una manifestazione tipica anche di chi pratica sport e viene chiamata, in questo caso, lombalgia dello sportivo, considerata un sintomo e non una malattia. Questa manifestazione è dovuta solitamente a tre diversi fattori:
- lo sport praticato richiede un lavoro con carichi, tensioni e movimenti che sono molto differenti dalla normale fisiologia della persona;
- atleta non fisicamente adatto alle performance richieste dallo sport o non adeguatamente allenato;
- biomeccanica del gesto sportivo scorretta
Cervicalgia
La cervicalgia comunemente chiamata cervicale è un dolore che si può presentare in maniera lenta e poi acuirsi col tempo o arrivare un dolore improvviso e piuttosto intenso alla persona nella zona della nuca che poi ne impedisce la rotazione del corpo verso destra o sinistra. La persona può anche avvertire nausea, ronzio auricolare, confusione mentale, vertigine e agitazione. La cervicalgia può anche trasformarsi in nevralgia cervico-brachiale, ovvero provoca dolore anche alla nuca e al braccio fino ad arrivare alla mano. La parte interessata del corpo può essere la destra, la sinistra o anche da entrambi i lati. Si può aggravare con la posizione supina e attenuarsi in altre posizioni. Le cause della cervicalgia sono diverse ma le principali sono state individuate in:
- sedentarietà
- scorretta postura
Colpo della strega
Il colpo della strega è uno degli altri disturbi che colpisce la schiena dopo uno sforzo intenso. Il dolore è davvero lancinante e arriva all’improvviso nella parte bassa della schiena. Non è raro che si possa presentare anche per un colpo di freddo. Il dolore dovuto al colpo della strega è dovuto a compressione dei nervi spinali che si comprimono, questi controllano muscoli e organi addominali e gli arti inferiori, quindi è importante intervenire in modo adeguato per risolvere il problema e il Basculamento Soffice col suo trattamento del tutto naturale con rimedi che vengono dalla natura e antinfiammatori è sicuramente un metodo utile con i suoi massaggi per sbloccare i muscoli ed evitare un peggioramento della situazione. Il ricorso al Basculamento Soffice anche in prevenzione dei disturbi della schiena è altresì consigliato proprio consigliato per mantenere sempre in buona salute la schiena soprattutto in chi pratica sport a livello agonistico e in chi fa un lavoro dove il coinvolgimento della schiena e della sua muscolatura è sollecitato in continuazione, come chi deve sollevare pesi da terra ogni giorno.
Oltre ai disturbi più conosciuti sopra indicati vi sono altri motivi per cui si può presentare il mal di schiena e grazie al Basculamento Soffice è possibile prevenire ma anche trattare il dolore quando compare agendo in prevenzione anche per evitare il rischio di comparsa dell’ernia discale
Vediamo quali sono:
Postura sbagliata al computer
Restare seduti davanti al computer per otto o più ore al giorno può creare diversi disturbi, la maggior parte dovuti a postura scorretta, che provoca poi dolori alla schiena e al collo. Il tutto può essere peggiorato se la seduta che utilizzate non ha lo schienale supportato da un cuscino idoneo per il sostegno del tratto lombare.
Stare in piedi per un periodo eccessivo
Stare seduti per troppo tempo crea problemi alla schiena, ma allo stesso tempo anche stare in piedi per un periodo eccessivo, ma purtroppo certi lavori lo rendono necessario. In questi casi si provocano delle infiammazioni al tratto lombare.
Viaggi lunghi
I disturbi alla schiena si presentano anche dopo lunghi viaggi, motivo per cui chi lavora come autista e quindi passa molte ore alla guida tutti i giorni dovrebbe agire in prevenzione per evitare la comparsa dei dolori.
Sovrappeso e Magrezza
I disagi lombari e i dolori alla schiena sono spesso dovuti anche a sovrappeso, ma non solo anche in caso di eccessiva magrezza. Per questo è fondamentale avere un’adeguata massa muscolare e trattare la schiena per mantenerla in stato di buona salute e lavorare sul benessere dell’apparato muscolo scheletrico.
Calzature
L’uso di calzature non idonee è un’altra causa di possibile mal di schiena soprattutto nelle donne che per piacere o per lavoro portano scarpe con tacco troppo alto o troppo basso. Inoltre è importante anche che la scarpa sia di buona fattura per garantire una posizione del piede e una distribuzione del peso corretta.
Eccessiva attività fisica
Lo sport è raccomandato per mantenere in salute l’’organismo ed evitare il sovrappeso, ma quando praticato in eccesso senza fare dello stretching preparatorio o quando lo si pratica in maniera intensa senza defaticamento o ancora perché si pratica a livello agonistico, possono comparire nel tempo stiramenti, contratture o dolori alla schiena.
Ecco che il Basculamento Soffice qui può intervenire sia in prevenzione per preparare la schiena ad un’adeguata attività fisica, ma anche supportare in caso di contratture e dolori.
Il mal di schiena, indipendentemente da cosa sia dovuto, crea difficoltà anche nel dormire. Il dolore a volte non permette di addormentarsi e trovare la posizione giusta, altre invece dopo poche ore di sonno fa svegliare e non permette più di riaddormentarsi. Questo fa passare le notti in bianco, con conseguenza di comparsa di sonnolenza il giorno dopo, ma anche di accusare stanchezza, dolori al collo, mal di testa per la privazione del sonno e di un riposo ristoratore. Non dormire o dormire male a lungo andare può anche incidere negativamente sulle attività quotidiane, ma anche sulle relazioni con le persone facendo diventare la persona scorbutica e facilmente irritabile. E’ necessario quindi intervenire quanto prima con un buon trattamento alla schiena per alleviare il dolore e ove possibile farlo scomparire. Ecco che il Basculamento Soffice può rivestire un ruolo importante e migliorare di gran lunga anche il vostro riposo notturno, dandovene giovamento poi nelle attività giornaliere e nel rapporto con chi vi sta attorno.
Dolori alla schiena da somatizzazione
Il mal di schiena e i vari dolori ad essa collegata non sono solo di tipo meccanico fisico, ma possono essere causati anche a causa di somatizzazioni causate da stati emotivi che si riflettono su di essa. Le emozioni spesso associate al mal di schiena sono paura, ansia, stress e depressione, sono emozioni così forti che “pesano” sulla colonna vertebrale, impedendo alla persona di affrontare la vita con sicurezza ma soprattutto di stare dritta, nel vero senso della parola. La lettura psicosomatica indica il mal di schiena come una mal sopportazione della propria esistenza e di tutto ciò che vi gravita attorno. La schiena si può leggere in versione figurata come il luogo dove si portano tutti i pesi e i fardelli. Questi costringono la persona a piegarsi ed abbassarsi per potarli perché troppo pesanti. La muscolatura si tende, e il dolore si fa vivo creando contratture improvvise quando si arriva al punto di non ritorno, quando si è in un momento della vita in cui non si può più tollerare e portare i pesi. Ecco che nasce il dolore e i disturbi correlati, le zone che presentano dolore o disturbi vari sono:
- spalle contratte;
- spalle sollevate in senso di autoprotezione;
- dolore lombare dove si concentrano le emozioni;
- tratto lombare eccessivamente inarcato a riflettere una posizione infantile;
- collo rigido;
- torace bloccato.
Importante agire su queste somatizzazioni per sbloccare i centri energetici vitali dell’organismo e vedere poi dei cambiamenti anche nella vita di tutti i giorni compreso il piano affettivo. Spesso chi somatizza molto sulla schiena ha una vita affettiva priva di affetto o di un affetto non ricambiato come vorrebbe e questo le crea non pochi disagi e sensi di colpa, che tendono ad appoggiarsi in senso figurato sulla schiena, per questo la postura spesso inarcata, come a portare un “macigno” sulle spalle. In conclusione possiamo dire che mantenere in salute la schiena è importante non solo per svolgere le attività quotidiane ma soprattutto perché, la colonna vertebrale viene considerata nella cultura orientale l'albero della vita. L’approccio naturale e dolce permette di riequilibrare i muscoli della schiena e di rafforzare quella profonda, distendendo quella più superficiale ottenendo così numerosi benefici.
Come funziona il Basculamento soffice
Il Basculamento Soffice è una tecnica del tutto naturale che non prevede l’utilizzo di farmaci o strumenti di tipo medico chirurgico.
La tecnica del Basculamento Soffice si articola in tre fasi:
Prima fase: vengono stimolati alcuni centri muscolari ben noti nella medicina ayruvedica per ottenere il rilassamento dei muscoli contratti. La stimolazione di questi centri produce due tipi di effetti: meccanici e riflessivi; gli effetti meccanici consistono essenzialmente nel rilassamento e nell’allungamento dei muscoli coinvolti consentendo la diminuzione dello spasmo muscolare e la riduzione della flogosi che a sua volta favorisce la riduzione del dolore. Gli effetti riflessivi sono invece relativi alla diminuzione dello stress psicofisico, emotivo e depressivo che favorisce l’innalzamento della soglia del dolore procurando un benessere psicofisico in generale.
Seconda fase: in questa fase vengono stimolati i centri energetici definiti nella cultura orientale Chakra, al fine di ottenere un maggior afflusso sanguigno nelle zone nelle quali la circolazione è compromessa con la riduzione della stasi e della congestione venosa del plesso periradicolare. I Chakra termine che deriva dall’antica lingua indiana del Sanscrito e significa cerchio; i chakra sono centri energetici da cui dipendono le funzioni vitali del nostro corpo e della nostra psiche; secondo la religione induista vi sono sette chakra principali:
- Muladhara: sicurezza
- Svadhisthana: piacere
- Manipura: potere personale
- Anahata: amore
- Vishuddha: comunicazione
- Ajna: intuizione
- Sahasrara: illuminazione
Anche in questa fase vi sono effetti riflessivi e meccanici; gli effetti riflessivi sono legati all’attività riflessiva del sistema nervoso autonomo ( simpatico), che consente la vasodilatazione e l’attivazione del circolo arterioso, venoso e linfatico attraverso un maggior afflusso sanguigno; questo, a sua volta, favorisce l’eliminazione dei metaboliti tossici accumulati nei tessuti, limitandone la nuova produzione. Riattivando la circolazione, si favorisce la riduzione della stasi venosa e linfatica, che consente una rapida remissione della flogosi; quindi la riduzione dell’edema e della flagmasia delle radici nervose favorisce naturalmente la riduzione del loro volume. Quando gli effetti meccanici comprensivi diminuiscono, questi riacquistano la loro funzionalità e vitalità; l’aumento della circolazione sanguigna permette un maggiore apporto nutritivo, una migliore ossigenazione che consente una rapida eliminazione dei metaboliti tossici accumulati nei tessuti: tutto ciò produce forme di rilassamento che consentono di ripristinare il giusto tono e la normale funzionalità dei tessuti
Terza fase: vengono eseguite manovre lente e graduali sulla colonna vertebrale con lo scopo di ottenere uno stiramento muscolare attivo e passivo, un rilassamento dei legamenti e tutti i tessuti adiacenti. Le manovre vengono effettuate in modo lento, progressivo, ritmico e lineare senza provocare alcun tipo di dolore o fastidio.
Tutte le manovre su un comune lettino da massaggiatore, sul quale la persona assume varie posizioni: prono, supino, laterale e seduto. A decubito supino le manovre si effettuano con la flesso-estensione e la rotazione dell’arto inferiore; a decubito-laterale le manovre sono effettuate mediante spinte sul bacino e con contropressione sulla spalla; a decubito prono le manovre si eseguono tenendo l’arto inferiore in estensione con la mano destra e bloccando il rachide con la mano sinistra; in posizione seduta le manovre si effettuano facendo compiere delle rotazioni alle spalle per ottenere la torsione del rachide.
L’intensità delle manovre e la durata delle sedute variano a seconda della persona in quanto l’obbiettivo eliminare le tensioni negative che si manifestano mediante dolore, fastidi, rigidità, malessere diffuso ecc. sulla colonna vertebrale.
Per coloro che soffrono di ernia discale sia essa dorsale, lombare o cervicale tali manovre consentono il distanziamento delle vertebre schiacciate, con il conseguente allargamento dello spazio intervertebrale che a sua volta crea una depressione intradiscale; in sostanza viene a crearsi una forza opposta a quella che provocato l’uscita del disco erniato.
E’ una tecnica del tutto naturale e che utilizza durante il trattamento e le manovre sulla schiena oli o essenze naturali indiane che hanno proprietà decontratturanti e antinfiammatorie. L’uso di questo tipo di soluzione lo rende un trattamento idoneo a tutti in qualsiasi fascia di età e adatto anche a chi pratica sport dove le contratture di certo non mancano, così come gli strappi muscolari e le infiammazioni.