Zenzero: come usarlo, proprietà e benefici

Lo zenzero, un’antica radice che sempre più spesso troviamo nei negozi, dalle molteplici proprietà benefiche e che è ormai indispensabile per il nostro benessere
Lo Zingiber, originario dell'Estremo Oriente e meglio conosciuto come ginger o zenzero, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberacea che si presenta con un rizoma carnoso.
Conosciuto per i molteplici benefici sul nostro organismo trova impiego come rimedio per numerose affezioni e può essere consumato in diversi modi.


Proprietà dello zenzero

Grazie alle sue proprietà antisettiche, antibatteriche e antinfettive, lo zenzero è ideale nelle malattie da raffreddamento, nelle sinusiti (anche per prevenire forme croniche), nelle malattie influenzali e come sedativo naturale della tosse. Per il mal di gola e la congestione nasale, dona sollievo e un aiuto immediato nell’alleviare i sintomi. In questo caso l’assunzione migliore è con il tè o con una tisana calda con limone.
Durante una dieta, aiuta a depurare l’organismo, andando ad eliminare le tossine, la cui espulsione è favorita dal ginger. Può essere consumato frequentemente in tutte le sue forme. Di per sé non aiuta a dimagrire, ma è un alimento brucia grassi grazie alla sua azione termogenica. Per questo motivo aiuta a riattivare il metabolismo. In questo caso sarà preferibile assumerlo con degli integratori nella dieta.
In caso di nausea, assumere un pezzetto di zenzero con del miele, oppure una bevanda calda con questa radice, miele e limone, può aiutare a combattere il senso di nausea e di malessere. Aiuta lo stomaco a lavorare più velocemente, favorendo la digestione e può essere assunto anche prima dei pasti per mettere in moto i succhi gastrici e accelerare la digestione, aiutando a prevenire i crampi.
Le ricerche ci dicono che lo zenzero è anche un ottimo analgesico: la sua azione benefica può essere d’aiuto per infiammazioni ed i crampi muscolari, con le infiammazioni articolari o con quelle del ciclo mestruale. Ottimo inibitore delle prostaglandine, può aiutarci anche con le emicranie, assumendo alle prime avvisaglie una tisana calda.
Aiuta il nostro sistema immunitario. La sua azione protettiva nei mali di stagione e di aumento delle difese immunitarie, è utile anche in caso di debolezza post influenza o stanchezza ed affaticamento. Aiuta il nostro organismo ad assimilare nel migliore dei modi i nutrienti e le vitamine essenziali. Per questo motivo andrebbe inserito anche nelle nostre ricette culinarie.
Non ultimo, è un prezioso alleato per abbassare i valori glicemici ed i grassi nocivi nel sangue. Questa sua funzione è importante per chi ha lievi problemi di glicemia e colesterolo. Anche in questo caso l’utilizzo in polvere potrà essere d’aiuto, sempre sotto un attento controllo medico.
Lo Zenzero contiene inoltre un’ottima quantità di antiossidanti, che aiutano a combattere i radicali liberi ed a contrastare l’invecchiamento prematuro, è quindi un alleato di bellezza e salute, ma anche un amico fidato contro lo stress: una semplice infusione con il miele o ciò che preferite, può aiutare a rilassarsi, favorendo il benessere psicofisico.

 

Come utilizzarlo

Dopo aver visto le importanti proprietà ed i benefici che lo Zenzero può regalarci, non ci resta che conservarlo sempre nella nostra cucina ed imparare come utilizzarlo al meglio.
Nelle tisane, con il tè o con gli infusi, insieme a miele e limone o assoluto se incontra il nostro gusto, in una semplice bevanda dissetante.
Oppure sotto forma di olio aromatizzato per insaporire i nostri piatti, grattugiandolo su pasta, riso, carne, patate, pesce o verdure, scoprendo nuove e gustose ricette.
Nei dolci è da tempo conosciuto alle popolazioni del Nord Europa per il suo sapore particolare, che richiama un caldo tepore e molto apprezzato anche nei piatti orientali.
E’ reperibile anche nei negozi specializzati sotto forma di caramelle da sciogliere in bocca o masticare.
Sarebbe preferibile assumere sempre la radice fresca, ma qualora non fosse possibile o avessimo terminato la nostra scorta casalinga, andrà bene anche lo zenzero secco in polvere, che possiamo reperire tra le spezie pronte all’uso. Naturalmente le quantità da assumere varieranno sensibilmente, diminuendo in caso di estratto secco.

Preparazione dell’acqua allo zenzero
Per preparare un litro e mezzo di acqua occorrono 50 grammi di radice di zenzero fresca.
Versare l’acqua in una pentola insieme allo zenzero tagliato a fettine e portare a bollore per 15 minuti a fuoco basso.
Lasciare raffreddare e poi filtrare.
L’acqua aromatizzata può essere bevuta nel corso della giornata e portata anche con sé durante il lavoro, ottima come digestivo e per combattere le nausee gravidiche.
Ideale prepararla sempre fresca giorno per giorno per beneficiare del suo consumo.
L’uso dell’acqua allo zenzero raccomandato per la depurazione dovrebbe essere fatto per alcuni mesi consecutivi per permettere all’organismo di eliminare tutte le tossine.


Controindicazioni

Come tutte le piante officinali, anche lo Zenzero ha delle controindicazioni. In presenza di gastrite o colon irritabile può favorire la comparsa di ulcere e dare gonfiore addominale, in special modo la polvere a cui è preferibile sempre utilizzare quello fresco.
Può scatenare reazione allergica se sensibili ai principi attivi, inoltre può avere interazione con alcuni farmaci come gli antiaggreganti.
In caso di gravidanza e allattamento è sempre opportuno, prima della sua assunzione consultare il medico curante.


Ricordiamo che è possibile reperire anche lo Zenzero sotto forma di come coadiuvante nell’alimentazione.  L’assunzione anche in questo caso è da farsi sotto controllo medico. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di un sano stile di vita.